Creme anticellulite, i rimedi più economici, funzionano?

Le creme anticellulite rappresentano il rimedio più economico e anche quello più diffuso per combattere quella cellulite che colpisce sotto forma di pelle a buccia d’arancia cosce, gambe, e glutei. Si possono trovare in ogni farmacia, erboristeria, profumeria ma anche nei grandi supermercati ed in effetti costituiscono la cura più a buon mercato che si possa trovare. Sono efficaci? Funzionano? Basta spalmarle sulle gambe e la cellulite sparisce? Ovviamente non è così semplice. Ma cerchiamo innanzitutto di fare un po’ di chiarezza.

Sul mercato la crema anticellulite più famosa e conosciuta, grazie anche alla martellante pubblicità su giornali e riviste, è la Somatoline. E’ presente in Italia fin dai primi anni settanta ed è prodotta dalla Manetti e Roberts che ne ha fatto il suo cavallo di battaglia. In effetti non c’è donna che non la conosca.

cellulite

Un paio di anni fa la società italo inglese è stata però multata per 490mila euro dall’ Antitrust per pubblicità ingannevole sul prodotto “total body snellente”. In pubblicità si affermava che riduce i centimetri di grasso durante la notte. Un messaggio fuorviante.

Altre creme anticellulite possono essere suddivise in quelle ad :

  • azione lipolitica: ovvero di scioglimento dei grassi. Dubbi piuttosto marcati sulla loro efficacia
  • creme che migliorano la circolazione: contengono caffeina e teofillina
  • azione drenante: aiutano a smaltire i ristagni linfatici grazie all’ azione renale
  • azione protettiva dei capillari: svolgono un importante funzione di protezione delle pareti capillari

Si divide il suo successo con un altra crema, la Iodase (Complex, Actisom). Entrambi sono considerati prodotti di successo, ma quello che si chiedono le donne è se funzionino, se riescano realmente ad essere validi rimedi per la cellulite.

Diciamo subito che funzionano per quel che può funzionare un rimedio topico, ovvero che si applica sulla pelle. 01, questo è un dato di fatto e quindi non possono arrivare facilmente al secondo strato, il derma, quello in cui persiste il disagio cellulitico. Possono far qualcosa per una cellulite giovane, di recente formazione, in ogni caso è bene ricordare che non si risolve la causa, che nella cellulite può essere di diversa natura, fondamentalmente ormonale.

Quindi funzionano, ma in maniera limitata e fintanto che vengono utilizzate, infatti sono consigliati dei cicli limitati, dopodichè si ritorna lentamente allo stato precedente. Attenzione anche per chi soffre con la tiroide, per chi allatta e per le donne in gravidanza, oltre a quelle che presentano alcune patologie specifiche. Alcune creme anticellulite infatti contengono la levotiroxina, ormone prodotto dalla tiroide, e l’escina, una sostanza antinfiammatoria che viene utilizzata per l’insufficienza venosa. E’ bene quindi sempre consultare un medico prima di intraprendere i trattamenti.

Uno studio serio è stato fatto su donne che hanno utilizzato SOMATOLINE per uso topico. Vedi fonte. Nell’ arco di 28 giorni di trattamento non è stata trovata traccia di cambiamento del TSH ,tireotropina, ormone ipofisario, principale sostanza regolatrice degli ormoni tiroidei. In sostanza quindi per brevi trattamenti di 1 mese ad uso topico non ci dovrebbero essere problemi ormonali per chi usa il prodotto della Manetti e Roberts.